Bandita la gara per il servizio di assistenza passeggeri e realizzazione della nuova Stazione Marittima nel porto della Spezia

Bandita la gara per il servizio di assistenza passeggeri e realizzazione della nuova Stazione Marittima nel porto della Spezia

E’ stata bandita dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale la gara per l’affidamento in concessione, mediante project financing, del servizio di assistenza passeggeri e realizzazione della nuova Stazione Marittima nel porto della Spezia. Oggi, nella sede della AdSP, la conferenza stampa cui hanno partecipato la presidente dell’AdSP Carla Roncallo, il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti con l’Assessore alle Infratrutture Giacomo Giampedrone e il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini.

A base della gara, bandita ai sensi dell’Art.183 del D.Lgs 50/2016, è stata posta la proposta inizialmente presentata da Royal Carribean e MSC, compagnie alle quali, in un secondo momento si è aggiunta Costa Crociere.
I servizi crocieristici verranno svolti dall’aggiudicatario della gara, dapprima sul Molo Garibaldi ovest e nel Terminal II di Largo Fiorillo, così come già avviene oggi; in seguito, una volta realizzato il nuovo Molo Crociere sulla Calata Paita a cura della AdSP, oltre a poter contare sui due ulteriori accosti disponibili sul nuovo molo, verrà realizzata dall’aggiudicatario della gara una nuova Stazione Marittima, per offrire adeguati servizi ai passeggeri.
La proposta comprende anche la realizzazione di un “edificio polifunzionale” annesso al terminal e di una grande piazza pubblica coperta, tra i due edifici. Gli investimenti infrastrutturali previsti nella proposta ammontano ad oltre 35 milioni di Euro.
I proponenti hanno stimato un fatturato di 415 milioni di Euro per tutta la durata della concessione, che potrà avere una lunghezza massima di 37 anni.
L’aggiudicatario dovrà disporre delle risorse finanziarie necessarie per realizzare le opere di cui sopra e rendere i servizi oggetto della concessione, non essendo previsto alcun contributo pubblico.
Il disciplinare di gara, riguarda anche il porto di Marina di Carrara. L’AdSP si riserva, infatti, la possibilità di negoziare con l’aggiudicatario l’affidamento in concessione di parte della banchina Taliercio, al fine di realizzare lì un analogo servizio rivolto ai crocieristi. Ciò, per rendere ancora più armonico lo sviluppo dell’intero comparto crociere del Sistema Portuale che potrà contare su un ulteriore accosto, in una zona anch’essa caratterizzata da un territorio molto interessante. Il vincitore della gara, per avere in concessione anche la banchina di Carrara, dovrà realizzare un terminal provvisorio sulla Taliercio, a proprie spese, dalle dimensioni di circa 400 mq, per un investimento non inferiore a 250.000 euro, oltre a garantire un traffico passeggeri non inferiore a 70.000 annui.

Numerose ed interessanti soprattutto dal punto di vista ambientale le proposte migliorative che i partecipanti potranno proporre, ad esempio relative all’efficientamento delle risorse energetiche degli edifici o relative alle soluzioni migliorative della viabilità, in modo da creare il minor impatto possibile sul traffico urbano o, infine, quelle relative alla migliore fruibilità degli spazi comuni esterni.

Una novità per La Spezia, riguarda l’eventuale proposta di sviluppo del traffico traghetti per le isole (Corsica, Sardegna etc.), un servizio di cui la città godeva anni fa. Non si tratta di un obbligo per ii partecipanti alla gara, ma certo, l’introduzione di tale tipo di traffico verrà valutata positivamente nei punteggi dell’offerta tecnica.

Grande attenzione è stata prestata infine anche ai livelli occupazionali e alla salvaguardia degli attuali posti di lavoro. Il disciplinare, oltre a prevedere assorbimento dell’attuale organico già operante alle dipendenze dell’odierno terminalista, prevede un punteggio proporzionalmente crescente per il candidato che garantirà l’assunzione di un numero maggiore di personale entro i primi quattro anni.
Il termine per presentare l’offerta, scadrà il 14 gennaio 2019.

Carla Roncallo:
Questo è il primo esperimento di project financing all’interno di un porto italiano e dopo una istruttoria molto complessa e nuova, portata avanti dai nostri uffici, siamo orgogliosi di essere arrivati alla pubblicazione del bando di gara.
Fondamentale è stata comunque la collaborazione con il Comune e con la Regione, rappresentati infatti qua oggi ai loro massimi livelli.
Sappiamo di non essere ancora arrivati al traguardo, ma tra qualche mese contiamo di poterci arrivare davvero. Ci fa comunque molto piacere l’aver ricevuto una proposta impegnativa come questa dalle principali compagnie crocieristiche a livello internazionale, che testimonia un concreto e tangibile interesse per i porti del nostro sistema”.
Giovani Toti:
La gara che si apre oggi è frutto del coraggio, della lungimiranza e della creatività dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure orientale che ha trovato una formula innovativa e interessante per realizzare un’opera che non può più essere rimandata e che sarà uno dei punti nevralgici del nuovo waterfront cittadino. Il sistema portuale ligure, nella crescita di questi anni, sta rispondendo in maniera sempre più organica alle sfide poste dal mercato. Il comparto delle crociere è uno dei fattori trainanti per tutto il turismo ligure: nella provincia della Spezia, in particolare, sta portando ricadute importanti dal punto di vista economico e occupazionale. La struttura che verrà realizzata grazie a questo bando segnerà un salto di qualità per tutto il territorio. Una stazione marittima è un biglietto da visita importante per una città come questa: i motivi di attrazione non mancano, ma costruire e organizzare un’accoglienza all’altezza della fama mondiale di questo territorio contribuirà a rendere ancora più indimenticabile il soggiorno nel Golfo dei Poeti.
Pierluigi Peracchini :
“Il Golfo della Spezia si dimostra il più interessante per le opportunità che ha da offrire dal punto di vista turistico, e non solo. I nuovi progetti che prenderanno vita disegneranno un profilo nuovo della nostra Città i cui effetti positivi si declineranno in termini ambientali, marittimi e soprattutto lavorativi. Credo che Autorità Portuale, Regione e Comune insieme continueranno a collaborare e a lavorare insieme sospinti da un unico grande obiettivo: trasformare La Spezia in uno degli snodi più importanti della costa italiana”.

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