TRAFFICI 1° Trimestre 2022
AdSP Mar Ligure Orientale: i dati del 1° trimestre 2022 confermano le prospettive di sviluppo
L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale (AdSPMLO) rende noto che nel primo trimestre 2022 i porti di La Spezia e Marina di Carrara hanno movimentato complessivamente oltre 4,3 milioni di merci.
I container hanno raggiunto quota 353.476 Teu, mentre l’intermodalità mare-ferro è stata gestita con 2.148 treni, che hanno utilizzato complessivamente 32.305 vagoni.
Più nel dettaglio, la movimentazione delle merci nel porto della Spezia ha registrato 3.028.486 tonnellate (-4,5%), di cui 121.792 rinfuse liquide (-50,5%), 12.682 rinfuse solide e 2.894.012 general cargo (-1%). Per quanto riguarda le rinfuse liquide, con particolare riferimento al traffico di GNL, si prevede che, a partire dal mese di aprile, si assista ad una qualche ripresa.
Sul primo trimestre del 2021, il traffico contenitori risulta incrementato dello 0,7%, con una accelerata nel mese di marzo, che da solo ha contato 128.281 TEU, con un aumento del 6,2% su marzo 2021.
Con un positivo 2,4% nel porto spezzino continua ad aumentare anche il traffico gateway, che ha raggiunto nel trimestre 321.230 TEU, mentre quello da trasbordo continua a diminuire, con una flessione del 36,1% nel I trimestre 2022, che ha riguardato complessivamente 9.214 TEU.
Grazie all’integrazione ferroviaria di sistema con Santo Stefano di Magra, crescono del +2,5% anche i servizi intermodali, che hanno visto viaggiare dal/per il porto spezzino complessivamente 2.120 i treni e 31.812 vagoni (+3,8%). La merce in container trasportata via ferrovia si è attestata a 850.038 tonnellate, anch’essa aumentata del 4%.
Per quanto riguarda invece il settore passeggeri, emergono chiari segnali di ripresa: lungo il 1° trimestre 2022, sono stati effettuati 15 scali nave con un transito di 20.677 croceristi.
Per quanto riguarda il porto di Marina di Carrara, si rafforzano ulteriormente gli importanti risultati di crescita conseguiti già nel 2021. Nel primo trimestre 2022 le performance sia dei trasporti ro-ro che delle rinfuse solide e delle merci varie segnano tutte valori positivi.
Complessivamente il porto carrarese ha movimentato 1.281.182 tonnellate (+76,4%) di merci, di cui 389.838 rinfuse solide (+539%) e 891.344 general cargo (+34%).
Il traffico Ro-ro ha movimentato 11.113 unità, segnando un importante incremento del 74,5% sul trimestre 2021.
Anche il traffico container continua il suo percorso di sviluppo, totalizzando nei primi 3 mesi dell’anno 23.032 TEU, con un incremento del 5,4%.
Grazie al potenziamento dei servizi, il trasporto ferroviario ha esordito nel 1° trimestre con 28 treni (+86,7%) e 493 vagoni (+84,6%). La ripresa del traffico crociere, invece, è prevista a partire dal 2° trimestre 2022.
“Questi dati confermano l’importante funzione assolta dai porti di La Spezia e Marina di Carrara, sempre più punti di riferimento di aziende italiane ed estere e di milioni di consumatori – commenta il Presidente della AdSP MLO, Mario Sommariva, che prosegue: “I programmi che come AdSP stiamo implementando sono rivolti ad aumentare l’efficienza logistica dei nostri porti, riducendone sempre più l’impatto ambientale e promuovendo occupazione qualificata. Lavoriamo anche in prospettiva della nostra ZLS, che una volta insediata comprenderà importanti aree logistiche, da Santo Stefano Magra alla provincia di Parma, mettendo i nostri porti al servizio di un importante e complesso sistema economico multiregionale”.
TRAFFICI 2021
Ottime performance per i porti dell’Autorità di Sistema Portuale Mar Ligure Orientale, che hanno chiuso il 2021 con risultati di slancio e ripresa dei traffici commerciali.
Per lo scalo di La Spezia, il traffico container conferma le dinamiche di recupero dei volumi persi durante la pandemia, movimentando complessivamente 1.375.626 TEU, in incremento del 17,2% sul 2020. In tale dato, si distingue la crescita del 19% del traffico gateway (1.313.846 TEU) che, compensando il calo di quello di trasbordo, passato a 61.780 TEU (-10,9%), assume maggior valore alla luce dei risultati del trasporto intermodale. Nel 2021 hanno viaggiato su ferro 370.447 TEU (+13,2%) su un totale di 8.497 treni, in aumento dell’11,2% rispetto all’anno precedente, composti con 125mila vagoni ferroviari (+4,6%) che hanno trasportato 3.415.661 t. di merce, in aumento del 4,7%. Nel suo complesso il general cargo ha registrato valori positivi di crescita: 11.842.698 t. di merce in container (+7,2%) e 140.030 t. di altre merci varie, incrementate del 152,3%.
Di segno opposto, per lo stretto legame dei traffici alle alterne vicende degli approvvigionamenti energetici che stanno subendo i forti condizionamenti di pandemia e transizione, la movimentazione di rinfuse liquide, che ha raggiunto 1.007.661 t., ha subito una flessione del 54,3%, con il GNL passato a 748 mila t. (-58,1%) e i prodotti raffinati a 172 mila t. (-47,2%).
Nonostante il dato molto positivo dei prodotti siderurgici, saliti del 558% a 18.239 tonnellate, anche le rinfuse solide, soprattutto per la chiusura della centrale a carbone Enel, registrano un calo consuntivo del 29,6%, scendendo a 71.269 t., di cui 39.350 t carbone (-41,4%) e 13.680 t minerali (-56,4%).
In totale, il porto di La Spezia nel 2021 ha movimentato 13.061.658 tonnellate di merce (-2,5% per il calo rinfuse), di cui 5.300.338 t. in import (-14,8%) e 7.761.320 t. in export, in crescita dell’8,1%.
Per quanto riguarda il traffico passeggeri, il settore delle crociere ha manifestato importanti segnali di ripresa, rispetto al grave arresto causato dalla pandemia nel 2020, con 53 navi approdate e il transito di 108 mila passeggeri (+99,7%).
Per quanto riguarda lo scalo di Marina di Carrara, i risultati conseguiti nel 2021 segnano traguardi storici in tutti i settori, con una movimentazione merci complessiva di 3.462.762 t., incrementata sull’anno precedente del +31,6%, e ottenuta anche grazie al potenziamento dei servizi con la Sardegna e a nuovi collegamenti col Nord Africa. In particolare il general cargo, salito a 3.141.867 t. con una crescita del 26,5%, ha visto un considerevole aumento del traffico container, che nel 2021 ha raggiunto nel porto carrarino il record di 101.288 TEU, con crescita del 17,3%.
Nel dettaglio, la merce in container è ammontata a 1.281.828 t. (+1,4%), i rotabili a 1.216.696 t. cresciuti del 56,8%, mentre 643.343 sono state le tonnellate riguardanti le altre merci varie, ascese del 45,1%.
Anche le performance delle rinfuse solide confermano lo sprint del porto carrarino, salite a 320.895 tonnellate con incremento del 117%, distribuite tra prodotti metallurgici (75.575 t.) cresciuti del +127,4%, e granulati (245.320 t.) saliti del 114,1%.
Il risultato straordinario di Marina di Carrara è il frutto della diversificazione dei traffici spinta dalla AdSPMLOR, che oltre ai fondamentali pezzi speciali della Baker and Hughes, tra i risultati migliori 2021 vede la crescita del 58,5% delle movimentazioni di FHP.
“L’insieme di questi risultati – commenta il Presidente della AdSP Mar Ligure Orientale, Mario Sommariva – danno ragione agli strumenti e alle iniziative che stiamo mettendo in campo per promuovere e sostenere la crescita del nostro sistema portuale. Seguendo il metodo del dialogo tra imprese, lavoro e territori, ci siamo dotati di un Piano Operativo opportunamente finanziato e di altri progetti collaterali, già in corso di realizzazione, per promuovere traffici, lavoro e sostenibilità ambientale. I risultati 2021 rafforzano l’opera di interconnessione che stiamo conducendo a tutti i livelli, che vede anche il coinvolgimento retroportuale di importanti snodi, come quello di Santo Stefano Magra e il Consorzio Zia, ai quali attendiamo di integrare al più presto la Zona Logistica Speciale di nostra competenza”.